Buone notizie per le imprese non energivore, gasivore e non. I crediti d’imposta per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale relativi al secondo trimestre non sono più soggetti al regime “de minimis”.
Quali sono i crediti d’imposta interessati dalla novità
I crediti d’imposta interessati dall’eliminazione del vincolo “de minimis” sono nello specifico:
– credito d’imposta a favore delle imprese non gasivore per l’acquisto del gas naturale consumato nel secondo trimestre del 2022. Tale bonus è riconosciuto nella misura del 25% sulla spesa sostenuta per l’acquisto del gas, consumato nel secondo trimestre solare dell’anno 2022, per usi energetici diversi dagli usi termoelettrici;
– del credito d’imposta delle imprese gasivore per l’acquisto del gas naturale consumato nel secondo trimestre del 2022. Tale bonus è riconosciuto nella misura del 25% sulla spesa sostenuta per l’acquisto del gas naturale, consumato nel secondo trimestre 2022, per usi energetici diversi da quelli termoelettrici,
– del credito d’imposta a favore delle imprese non energivore dotate di contatori di energia elettrica di potenza disponibile pari o superiore a 16,5 kW per l’acquisto della componente energetica effettivamente utilizzata nel secondo trimestre del 2022. Tale bonus è riconosciuto nella misura del 15% sulla spesa sostenuta per l’acquisto della componente energetica effettivamente utilizzata nel corso del secondo trimestre del 2022,
I bonus sono tutti assoggettati ad ulteriori condizioni non elencate, qui, per semplicità di esposizione, rimandandovi pertanto a confrontarvi con i vostri consulenti ol al Centro Servizi di Lazio Link.
Giancarlo Alimenti – Coordinatore del centro servizi Confcooperative per la Regione Lazio
NIOD
Redazione