La nuova programmazione UE 2021-2027
Roma, 13 maggio 2022, nella sede del Palazzo dei Congressi all’Eur, si è tenuto l’evento “Lazio presente con l’Europa del futuro”. In questa importante occasione, è stata presentata la nuova programmazione settennale UE 2021-2027 grazie alla quale la Commissione Europea investe risorse sui territori dell’Unione tramite finanziamenti a gestione diretta e indiretta per il rafforzamento delle capacità di innovazione degli Stati Membri.
Tra questi programmi di investimento, il Fondo Sociale Europeo (FSE) è il principale strumento utilizzato dall’UE per sostenere l’occupazione, aiutare i cittadini a trovare posti di lavoro migliori e assicurare opportunità lavorative più eque per tutti. A questo fine, l’FSE investe nel capitale umano dell’Europa e così la Regione Lazio replica a livello locale i programmi di finanziamento comunitari secondo le stesse finalità.
Co-progettare lo sviluppo sostenibile dei territori
Not In One Day, come le oltre 40 startup vincitrici di “Impresa Formativa”, uno dei più coraggiosi finanziamenti stanziati, è stata presente all’evento, così importante per tutti gli attori che operano sul territorio, dalle imprese, alle organizzazioni, agli enti di ricerca e formazione. Molti degli imprenditori coinvolti avevano già conosciuto e partecipato negli anni ai vari programmi di formazione internazionale e, grazie alle opportunità offerte da istituzioni lungimiranti, hanno poi saputo reinvestire il capitale umano ed esperienziale di livello internazionale portando innovazione sul territorio locale.
Dunque una grande opportunità, dove la programmazione e la cooperazione congiunta di attori pubblici e privati sta rappresentando oggi una chiave decisiva nella svolta sostenibile dello sviluppo locale e globale.
“Un disegno strategico a medio termine finalizzato a creare nuove opportunità e buona occupazione, valorizzare – anche in chiave economica – il nostro grande patrimonio storico e culturale, rafforzare la competitività delle imprese del Lazio sui mercati globali. Con la nuova programmazione la Regione offre al territorio gli strumenti per una ripartenza sostenibile, inclusiva e incentrata sull’innovazione”.
Not In One Day incontra l’Europa
Chiaramente, la visione e la missione che NIOD ha fatto proprie incontrano gli obiettivi della Commissione e della Regione Lazio nonché quelli di respiro internazionale come il Green Deal e l’Agenda 2030. Un impegno volto a sostenere le buone pratiche locali, valorizzare il patrimonio e il territorio – per NIOD rappresentato dalle imprese artigiane antiche e moderne -, tutelare l’ambiente e promuovere i diritti socio-economici per una comunità che possa essere – riprendendo le parole chiave dell’evento – più sostenibile, giusta e digitale (green, fair, digital) ma per noi anche e soprattutto glocale: ovvero particolare di una zona ma capace di sfruttare le opportunità offerte dai processi di globalizzazione per diffondersi a livello globale.
Insieme a NIOD, le altre imprese della community che si è creata tra i beneficiari del finanziamento, rappresentano oggi la vivace e innovativa realtà che sta prendendo vita nel Lazio: un distretto di startup fondate da giovani e donne che operano nei più diversi settori, tutti fondamentali per il rilancio dell’economia post-crisi, come space economy, sostenibilità abitativa, produzione audiovisiva, food&beverage, mobilità green, turismo accessibile, design sostenibile e molto altro. Tutte, in modo diverso ma complementare tra loro, impattano su asset chiave come occupazione, sostenibilità, women empowerment, innovazione, resilienza, cultura e inclusione. Insieme, per l’Europa del futuro.
NIOD
Redazione