Istituita nel 1923 e proclamata ufficialmente dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel centenario dell’ICA (International Cooperative Alliance – https://www.ica.coop/) nel 1995, la Giornata Internazionale delle Cooperative si celebra ogni anno il primo sabato di luglio con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza delle cooperative e promuovere le idee del movimento di solidarietà internazionale, efficienza economica, uguaglianza e pace nel mondo.
Attraverso il Coopsday (#CoopsDay https://www.coopsday.coop/), i responsabili politici locali, nazionali e globali, le organizzazioni della società civile e il pubblico in generale possono conoscere il contributo delle cooperative a un futuro sicuro per tutti.
In occasione del Coopsday 2022, quindi, torniamo sulle cooperative, considerata la loro importanza sia per il mondo economico, sia per la società civile.
La scorsa settimana abbiamo visto cosa è una cooperativa dal punto di vista tecnico giuridico nell’ordinamento italiano. Vediamo adesso cosa è dal punto di vista del movimento cooperativo.
Una cooperativa è definita nella Dichiarazione sull’identità cooperativa come
“un’associazione autonoma di persone unite volontariamente per soddisfare i loro bisogni e aspirazioni economiche, sociali e culturali comuni attraverso un’impresa di proprietà comune e controllata democraticamente”.
Le cooperative, quindi, sono imprese incentrate sulle persone possedute, controllate e gestite da e per i loro membri per realizzare i loro bisogni e aspirazioni economiche, sociali e culturali comuni.
Le cooperative uniscono le persone in modo democratico ed equo. Che i membri siano clienti, dipendenti, utenti o residenti, le cooperative sono gestite democraticamente secondo la regola “un socio, un voto”. I membri condividono uguali diritti di voto indipendentemente dall’importo del capitale che mettono nell’impresa.
In quanto imprese guidate da valori, non solo dal profitto, le cooperative condividono principi concordati a livello internazionale e agiscono insieme per costruire un mondo migliore attraverso la cooperazione. Mettendo l’equità, l’uguaglianza e la giustizia sociale al centro dell’impresa, le cooperative di tutto il mondo consentono alle persone di lavorare insieme per creare imprese sostenibili che generino posti di lavoro e prosperità a lungo termine.
Le cooperative consentono alle persone di assumere il controllo del proprio futuro economico e, poiché non sono di proprietà di azionisti, i benefici economici e sociali della loro attività restano nelle comunità in cui sono stabilite. I profitti generati vengono reinvestiti nell’impresa o restituiti ai membri.
Le cooperative non sono un fenomeno marginale
- Più del 12% dell’umanità fa parte di una qualsiasi delle 3 milioni di cooperative nel mondo!
- Secondo il World Cooperative Monitor (2020), le 300 più grandi cooperative e mutue registrano un fatturato totale di 2.146 miliardi di dollari.
- Le cooperative contribuiscono alla crescita economica sostenibile e all’occupazione stabile e di qualità, fornendo posti di lavoro o opportunità di lavoro a 280 milioni di persone in tutto il mondo, in altre parole, il 10% della popolazione occupata mondiale.
In quanto aziende di proprietà dei membri, gestite dai membri e al servizio dei membri, le cooperative consentono alle persone di realizzare collettivamente le proprie aspirazioni economiche, rafforzando allo stesso tempo il proprio capitale sociale e umano.
NIOD
Redazione